Se li producesse la Hewlett Packard:
Ne farebbero uno che, ricevuto il pane tostato, dopo due minuti ci restituirebbe un normale panino.
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Se li producesse la Epson:
Ne farebbero uno capace di tostare il pane in 16 milioni di sfumature diverse. Costerebbe pochissimo, ma le resistenze, che incidono per il 90% sul prezzo, dovrebbero essere sostituite ogni 4 toast.
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Se li producesse la SUN:
Ne farebbero uno che ci restituirebbe il pane tostato e contemporaneamente ci verserebbe una tazza di caffè.
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Se li producesse la Sylicon Graphics:
Ne farebbero uno che potrebbe cuocere 64.000 toast alla volta in un minuto oppure un solo toast in 1/64.000 di minuto.
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Se li producesse la RANK Xerox:
Ne farebbero uno da tre tonnellate in grado di cuocere il pane da entrambe le parti mentre contemporaneamente viene spalmato di marmellata.
La società si vanterebbe di averne venduti ben 2, poi cederebbe la licenza alla NEXT, che ne venderebbe addirittura una dozzina (ma il loro "look" sarebbe molto più figo).
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Se li producesse la Intel:
Ne metterebbe in vendita uno nuovo ogni tre mesi. Tutti i modelli avrebbero una spina con attacco diverso,
costringendo gli utenti a cambiare costantemente le prese della casa. Esauriti tutti i tipi di attacco possibili,
iniziarebbe ad alimentarlo a celle solari e a micro-reattori nucleari, sostenendo che "la tostatura del pane deve
avere il meglio che la tecnologia può offrire". Alla fine la ditta farebbe causa
a un tale, Amedeo Milani Destefani, per essere stato trovato davanti al tostapane con un cacciavite in mano,
non credendo che il povero diavolo volesse in realtà recuperare solo una fetta di pane incastrata.
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Se li producesse la Logitech:
Ne farebbero uno senza spina, in modo che le persone siano in grado di tostarsi il pane anche in auto o mentre passeggiano per la strada.
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Se li producesse la IBM (International Bread Manipulators):
Immetterebbero sul mercato, come tostapane, un'enorme incudine che
bisognerebbe scaldare a legna per tutta la notte. Noi potremmo così avere il pane appena tiepido la mattina successiva.
Il metodo di tostatura sarebbe il seguente:
Bisogna mettere il pane sull'incudine caldo, nonchè girarlo a mani nude ogni due minuti
per tutta la notte. La IBM affermerebbe che è proprio questo ciò di cui l'utente ha
bisogno, ovvero sarebbe dell'idea che c'è sicuramente una nicchia di mercato per
questo tipo di toaster.
In più, il prodotto finale non si chiamerebbe tostapane, ma verrebbe coniato un
nuovo termine, per distinguersi dagli altri produttori mondiali, e verrebbe denominato
"CUOCIPANINO WARP"
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Se li producesse la Microsoft:
Essi comprerebbero la stragrande maggioranza dei panifici al mondo; il pane verrebbe
rinominato in "Microsoft Pane", e verrebbero create fette di forma e dimensione
tali da essere adatte solamente ai Microsoft Toaster.
Comprerebbero i diritti d'autore sulle parole "PANE", "TOAST", "TOSTAPANE" e "TOASTER",
e farebbero causa a tutti gli altri produttori mondiali della categoria.
Il Microsoft Toaster 95/98 (nome non definitivo: BAGHDAD), peserebbe quasi 15
quintali e richiederebbe più spazio ed elettricità di tutte le altre apparecchiature
della cucina messe assieme.
Di nascosto la MS forzerebbe tutti gli altri produttori di apparecchi da cucina ad
adeguarsi a questo standard, affermando inoltre che il loro tostapane è l'unico con
cui si può regolare la cottura del pane.
Tutti quanti odieremmo il MS Toaster 95/98, ma lo compreremmo lo stesso perchè ce
l'hanno tutti e non ci sarebbero altri modi pratici di potersi mangiare una fetta di pane abbrustolita.
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Se li producesse la Apple:
Sarebbe quanto di più vicino ai tostapane come noi li conosciamo ora, con possibilità di tostare il pane più o meno a nostro piacimento, ma ogni tostapane verrebbe a costare almeno 25 milioni.
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